Diplomatico e scrittore italiano. Ministro della Repubblica
Cisalpina a Torino nel 1799, direttore dell'Accademia di belle arti di Venezia e
delle collezioni vaticane, attese a lavori di estetica e di storia dell'arte.
Pubblicò:
Le belle arti, Memorie storiche sui letterati e gli artisti
ferraresi, e una continuazione all'opera del Winckelmann:
Storia della
scultura (Ferrara 1767-1834).